Chiudiamo l'anno con questo Sportster Forty-Eight da flat-track Mert Lawwill, perchè questa disciplina può ben rappresentare la vita del ventunesimo secolo.....
…...sempre al limite e di traverso. In perenne equilibrio, come l'esistenza umana di molti uomini che, per un motivo o per l'altro rischiano di cadere e farsi male da un momento all'altro. Come la nostra società.
Il flat-track è così: uno sport estremamente semplice, ma per duri. Per gente che non ha paura. Si prende fiato solo sotto la bandiera a scacchi. Ovviamente quando ci si arriva. Per praticarlo basta veramente poco: una moto, due cerchi da 19 pollici con gomme intagliate, una suola di ferro sotto la scarpa sinistra e.....tanto cuore!!!
Cuore uguale alle tante famiglie che stentano ad arrivare a fine mese, facendo di tutto per allevare al meglio i figli. Uguale al cuore di quanti perseguono i propri sogni senza arrendersi.
Ora è tempo di fermarsi un attimo, per ripartire nel nuovo anno sempre più decisi.
Il motivo della scelta della moto costruita dai ragazzi di Shaw Speed & Custom è proprio questo: ricordare sempre come è la vita.
In questo senso lo Sportster in questione lo fa perfettamente: essenziale ma non povera, con una gran voce per far sentire le difficoltà le difficoltà di spingere il motore al limitatore, con una solida ciclistica ed una brillante verniciatura.