Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

giovedì 30 maggio 2019

Sugar Rush Sportster

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Trovare la ragione giustificatrice di questo Sportster appare impresa assai difficile, anche se la livrea si ispira apertamente a quella dei famosi dolci “Chupa-Cups”, ma sembra che l’intento sia stato quello di costruire una moto per gareggiare nelle “drag-racing” amatoriali dei vari eventi. 


Il motore è un 1200 originale del 2000 interamente verniciato in nero lucido sul quale è stato montato solo un filtro dell’aria aperto ed un paio di scarichi che escono paralleli dietro alla sella, inserito in un telaio rigido del 2008. 



A parte l’insolita colorazione anche del telaio, vi sono alcuni elementi interessanti come il serbatoio dell’olio dalla forma a “botticella” posto davanti al motore, la sella rialzata tramite tubi saldati sul telaio originale ed ulteriori tubi di irrobustimento, l’angolo aumentato della forcella e la lunghezza aumentata della stessa, il kit “NOS”, il piccolo cupolino e la batteria montata lateralmente in basso a sinistra in uno specifico alloggiamento. 


Difficile identificare  “Sugar Rush”  come una moto progettata per correre. Sembra più il chopper partorito dalla mente psichedelica di qualche “sessantottino” !!!!