Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

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martedì 15 maggio 2018

Sporton!!!!!

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer


Motore Sportster Ironhead 1000 in un telaio Norton Featherbed Whiteline.


Continua il viaggio alla scoperta degli Sportster cafe racer old style, con questa moto realizzata in Malaysia. Rispetto ad altre precedenti elaborazioni a tema presentate tempo addietro, il lavoro effettuato è stato ancor più complesso e certosino, dal momento che ha riguardato non solo l'aspetto estetico e la ciclistica, ma anche il motore. 

Difatti il vecchio Ironhead 1000 del 1969 è stato elaborato e portato a circa 1400 cc,  con pistoni ad alta compressione, valvole maggiorate, bielle in titanio, alberi a cammes Andrews che aumentano l'alzata delle valvole, carburatore Weber 40 a doppio corpo, magnete Joe Hunt e scarico due-in-uno Dunstall

Ovviamente la maggior potenza, unita al diametro maggiore dei pistoni, ha comportato obbligatoriamente l'adozione di un radiatore dell'olio supplementare Lockhart. Tramite la creazione di nuove piastre, il motore è stato spostato centralmente di 19mm per avere una maggiore guidabilità. 

Nel progettare la Sporton nulla è stato lasciato al caso, tanto è vero che sono stati utilizzati freni a tamburo Borrani, semi-manubri Tommaselli, serbatoio del carburante in alluminio Norton Manx da 19 litri e serbatoio dell'olio artigianale. La forcella è una Roadholder con molle a vista, mentre gli ammortizzatori sono Marzocchi.  Quasi tutti i componenti sono in alluminio e provengono da altre moto, come la semi-carenatura, che è di una vecchia Triumph. 

Sebbene sia stato utilizzato un motore Sportster Ironhead, il peso della moto è stato contenuto in 180 kg (!!!!!). Un ottimo risultato considerando l'ampio utilizzo di alluminio (non vi sono parti in plastica).


martedì 14 marzo 2017

Guy Sportster cafe racer

guy sportster cafe racer sixty style by redmax side right

guy sportster cafe racer sixty style by redmax side left

guy sportster cafe racer sixty style by redmax back right angleguy sportster cafe racer sixty style by redmax front right angle

guy sportster cafe racer sixty style by redmax frame kit

guy sportster cafe racer sixty style by redmax front end

 

Si può scegliere rinunciare ad una performante XR1200 per una vecchia Sportster da trasformare in cafe racer ???? Qualcuno ci ha pensato.....

 

…...volendo realizzare una moto che richiamasse i favolosi “good days” e le corse attorno all'Ace Cafe. Non si è trattato di un'impresa semplicissima, ma il duro lavoro ha portato i suoi frutti (peccato solo per i manubri che stonano totalmente con la moto!).

Ma andiamo con ordine. Il proprietario di questa moto è scrupoloso e progetta il mezzo in ogni dettaglio, facendo molta attenzione persino alla verniciatura.

Fondamentale, oltre alle sovrastrutture, è il miglioramento della guidabilità, ottenuto attraverso alcuni interventi che iniziano dalla forcella, la quale beneficia di olio più denso ed un kit valvole regolabile, prosegue con la sostituzione degli ammortizzatori posteriori originali con due unità Hagon regolabili, per finire con due cerchi da 18 pollici. 

Almeno in questa prima fase (Guy tra non molto tempo ha intenzione di attingere al ricco catalogo di parti per Buell.....)  sul motore si interviene tramite un kit Dynojet e filtro dell'aria aperto per il carburatore, oltre ad uno scarico due-in-uno con collettori Supertrapp e silenziatore Dunstall.

Veniamo ora a ciò che rappresenta il  “pezzo forte” di questa moto, ossia le sovrastrutture. La crew di Redmax non solo costruisce lo stupendo serbatoio ed il codone ma addirittura opera un grosso lavoro sul telaio. Le staffe che si trovano dietro gli ammortizzatori posteriori vengono eliminate e viene costruito un telaietto supplementare agganciato vicino al serbatoio del carburante, dall'andamento rettilineo, che permette di montare anche un parafango posteriore.

Inutile dire come questa cafe racer non faccia rimpiangere in alcun modo le motociclette dell'epoca. Se non fosse per i bruttissimi semi-manubri, si potrebbe dire che sembra uscita direttamente dagli anni sessanta!!!!


UP: telaietto posteriore
DOWN: semi-manubri