Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

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martedì 29 maggio 2018

Dresda Davidson

dresda harley davidson sportster xlch cafe racer


dresda harley davidson sportster xlch cafe racer

Sembra una moto lasciata a riposo per quasi cinquant'anni, si tratta in realtà dell'ennesimo, ottimo, incrocio di un motore Sportster (Ironhead) in un telaio Norton Featherbed.....


Ancora una volta abbiamo scovato uno Sportster ispirato agli anni magici del movimento cafe racer. Alla maniera di molte alte realizzazioni simili, la ricetta è abbastanza collaudata. 
Troviamo però un restauro totale del motore con l'eliminazione delle superfici spazzolate ed una snellezza delle linee. 

La performance non è il punto forte di questa Dresda Davidson, al contrario della semplicità costruttiva

Sebbene si siano dovuti apportare alcuni aggiustamenti per inserire il motore nel telaio Norton, come le piastre di supporto dello stesso, uno specifico serbatoio dell'olio e l'adattamento operato alla trasmissione finale sul lato destro tramite uno specifico forcellone dotato di un mozzo Norton, la moto non contiene soluzioni tecniche particolari. 

Il motore, prelevato da una XLCH del 1970 è rimasto di serie, con cilindrata di 883, salvo una revisione allo stesso, mentre due ammortizzatori Hagon ed una forcella telescopica Triumph con molle esterne e cerchi in alluminio Morad (con relativi tamburi) hanno completato la parte ciclistica. 

La Dresda Davidson è una perfetta cafe racer, indovinata in ogni particolare.


martedì 18 ottobre 2016

XRCR: tribute to Rockers!!!!

xrcr xr1200 cafe racer by shaw speed side right

xrcr xr1200 cafe racer by shaw speed side left

xrcr xr1200 cafe racer by shaw speed engine right angle

xrcr xr1200 cafe racer by shaw speed engine left angle

xrcr xr1200 cafe racer by shaw speed oil tank side right

xrcr xr1200 cafe racer by shaw speed swingarm

 

Il mito degli anni sessanta e dei Rockers è più vivo che mai, venendo celebrato con questo XR 1200 che si ispira alle mitiche Norton cafe racer.

 


E' una storia che varrebbe la pena raccontare mille volte, in modo che chiunque la possa conoscere a memoria. Una storia che ha influenzato sia un certo modo di vivere i giorni d'oggi  (il movimento “Hypster” per esempio ha tratto spunto proprio da quel periodo), sia le motociclette da quasi venti anni a questa parte.

Le famigerate cafe racer erano moto basiche: telaio in bella vista, semimanubri, sella singola (oppure un posto e mezzo), pedane arretrate, scarichi aperti e, spesso, motori elaborati.

Questa XR non sfugge alla regola, anche se non è estrema come si potrebbe pensare. Sul motore si è intervenuti in maniera più decisa lavorando su teste, pistoni, alberi a cammes e scarico (della Torque Hammer), che fanno salire la potenza a circa cento cavalli alla ruota, mentre la ciclistica è stata rimaneggiata il minima parte attraverso il montaggio di un paio di ammortizzatori Ohlins, una rivisitazione della parte interna della forcella, un doppio freno a disco anteriore di maggior diametro, due cerchi della Morad, in alluminio, dal canale più largo ed un ammortizzatore di sterzo.

Gran parte del lavoro ha riguardato l'estetica, attraverso la lucidatura e la verniciatura di numerose parti. Da questo punto di vista il lavoro effettuato è stato non indifferente e la XRCR richiama perfettamente le Norton a cui si ispira.  

Una vera cafe racer che non tradisce la matrice Harley-Davidson.


UP: il bellissimo serbatoio del carburante in alluminio spazzolato

DOWN: i cavi delle candele e copertura del codone