Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

lunedì 4 giugno 2018

50 anni di.....Easy Rider!!!!!


Il film che ha segnato un'epoca compie mezzo secolo, seppur sia arrivato nelle sale circa un anno dopo la lavorazione.


Il 1968 appare così lontano, eppure è terribilmente vicino. Il movimento hippy, i moti rivoluzionari e culturali dell'epoca, sembrano rivivere oggi ancor più amplificati dai social e dal movimento “hipster”.  

Nel 1968 Easy Rider tracciò un solco. Un solco di libertà che poi è diventato un modello. E pensare che la pellicola fu girata con pochissimi soldi ed in piena economia....

Gli stessi Dennis Hopper e Peter Fonda mai e poi mai si sarebbero aspettati tanto successo. Due hippy alla scoperta dell'America più retrograda in sella alle lor Harley-Davidson chopper. 

Proprio per omaggiare Easy Rider ed il grido di libertà che contiene, nei mesi estivi cercherò di dare più spazio su questo blog ai chopper su base Sportster, con l'augurio che le note di “The Weight”, le immagini ed il secolare messaggio di Billy e Capitan America continuino a segnare anche le epoche future.

venerdì 1 giugno 2018

Look cafe racer!

sportster tank cafe racer look by airtech streamlining

sportster tank cafe racer look by airtech streamlining

sportster tank cafe racer look by airtech streamlining

sportster tank cafe racer look by airtech streamlining


Per dare al vostro Sportster un perfetto stile cafe racer il giusto serbatoio del carburante è molto importante.


Scorgendo tra i vari produttori di parti speciali per Sportster, ho notato le interessanti proposte della americana Airtech, di cui ci ho parlato in passato mostrando un kit di trasformazione XLCR Style per lo Sportster Evolution specializzata nella produzione di parti in vetroresina per diverse moto, riguardanti serbatoi dallo stile cafe racer, per modelli dal 1986 al 2003. 

Considerando che si tratta di fabbricazioni in vetroresina, i prezzi potrebbero essere un poco più bassi (intorno ai 600 dollari), dal momento che se si vuole completare la moto con i vari kit proposti si spenderebbe molto, ma le forme sono riuscite e le lavorazioni di alto livello. Oltretutto, attingendo al vasto catalogo, si può modellare la moto a piacimento. 


martedì 29 maggio 2018

Dresda Davidson

dresda harley davidson sportster xlch cafe racer


dresda harley davidson sportster xlch cafe racer

Sembra una moto lasciata a riposo per quasi cinquant'anni, si tratta in realtà dell'ennesimo, ottimo, incrocio di un motore Sportster (Ironhead) in un telaio Norton Featherbed.....


Ancora una volta abbiamo scovato uno Sportster ispirato agli anni magici del movimento cafe racer. Alla maniera di molte alte realizzazioni simili, la ricetta è abbastanza collaudata. 
Troviamo però un restauro totale del motore con l'eliminazione delle superfici spazzolate ed una snellezza delle linee. 

La performance non è il punto forte di questa Dresda Davidson, al contrario della semplicità costruttiva

Sebbene si siano dovuti apportare alcuni aggiustamenti per inserire il motore nel telaio Norton, come le piastre di supporto dello stesso, uno specifico serbatoio dell'olio e l'adattamento operato alla trasmissione finale sul lato destro tramite uno specifico forcellone dotato di un mozzo Norton, la moto non contiene soluzioni tecniche particolari. 

Il motore, prelevato da una XLCH del 1970 è rimasto di serie, con cilindrata di 883, salvo una revisione allo stesso, mentre due ammortizzatori Hagon ed una forcella telescopica Triumph con molle esterne e cerchi in alluminio Morad (con relativi tamburi) hanno completato la parte ciclistica. 

La Dresda Davidson è una perfetta cafe racer, indovinata in ogni particolare.


venerdì 25 maggio 2018

Via la chiave!!!!!

sportster models 2014

sportster models 2014

Nuove colorazioni, ABS di serie su tutte le versioni ed antifurto senza chiave.


La gamma è composta anche questo anno da otto modelli, cinque dei quali con motore da 1200cc. 
 
883R: grafiche sportive, sella biposto e doppio freno a disco (differente grazie anche al montaggio dell'ABS). Disponibile nei colori: Vivid Black e Morocco Gold.

883 Iron: nuove ed accattivanti colorazioni per la moto più essenziale della famiglia Sportster che mantiene immutate le proprie caratteristiche. Disponibile nei colori: Amber Whiskey, Sand Cammo Denim, Black Denim, Hard Candy Voodoo Purple Flake.

883 Superlow: sella a 695mm da terra e baricentro molto basso la rendono adatta anche al pubblico femminile e coloro che sono alle prime armi. Disponibile nei colori: Vivid Black, Brillant Silver, Two-Tone Mysterious Red Sunglo/Blackened Cayenne Sunglo, Two-Tone Amber Whiskey/Brillant Silver.

Seventy-Two:  altri colori per questa moto destinata a diventare assai ricercata, dove spicca l'abbondanza di cromature, il mini-apehanger, la ruota anteriore da 21 pollici ed il piccolo serbatoio “peanut”. Disponibile nei colori: Amber Whiskey, Black Denim, Hard Candy Volcanic Orange Flake, Hard Candy Voodoo Purple Flake, Hard Candy Chrome Flake.

Forty-Eight: look da bobber non subisce alterazioni di sorta con i panciuti pneumatici da 16 pollici, l'assetto ribassato ed il serbatoio “peanut”. Si aggiungono nuovi colori. Disponibile nelle colorazioni: Vivid Black, Blackened Cayenne, Morocco Gold, Hard Candy Volcanic Orange Flake, Hard Candy Chrome Flake.

XL1200C: ha i tratti somatici del Forty-Eight ma è ingentilita. Tante cromature, serbatoio del carburante da 17 litri, sella biposto, manubrio con riser alti. Disponibile nei colori: Vivid Black, Big Blue Pearl, Candy Orange, Two-Tone Charcoal Pearl/Vivid Black.

XL1200CA:  serie limitata per questa moto con esclusiva verniciatura bicolore ispirata alle American Stock Car, cerchi lavorati a cinque razze, comandi centrali cromati, manubrio drag-racing, motore nero opaco.

XL1200CB: condivide molti spunti con il Forty-Eight ma se ne differenzia per il grosso serbatoio, la verniciatura interamente nera opaca, la sella biposto, i cerchi neri ed il mini ape-hanger.


martedì 22 maggio 2018

Granddad's Sportster flat-track!!!!

granddads sportster flat track

granddads sportster flat track

granddads sportster flat track

granddads sportster flat track

granddads sportster flat track


Volete un “vero” Sportster da flat-track un poco sopra le righe ????? Questo allora farà per voi!!!!!


E' la classica storia, ma sempre affascinante, della moto che è stata ferma per anni dentro un garage tutta impolverata sulla quale si è lavorato nel tempo, un poco alla volta. Fortune che non capitano a tutti, dal momento che la moto in questione è stata ereditata da un nonno......

Lo Sportster è un 1200 a quattro rapporti del 1989, sul quale è stato montato il motore di una Buell X1 con alberi a cammes Andrews e bilancieri S&S. Sebbene originariamente questa unità sia ad iniezione, è stata operata una conversione a carburatore montando un Mikuni HSR da 45mm, con filtro dell'aria Hammer Performance ed accensione Twin Tec

Nella parte iniziale lo scarico simula quello Buell, ma poi si alza sul lato sinistro dove trova alloggio un terminale della Cone Engineering. Grazie a questi interventi la potenza viene erogata fin dai regimi molto bassi. 

Poiché una delle idee era quella di iscrivere lo Sportster al “Super Holigan” di flat-track, per rispettare il regolamento il telaio è dovuto rimanere di serie, anche se posteriormente è stato aggiunto un piccolo arco dove far appoggiare il codone della Airtech che, a parte ciò, non ha avuto bisogno di altri adattamenti.  

La forcella, prelevata da una Yamaha R6, è stata riveduta internamente grazie ad un kit regolabile della Ohlins, che ha fornito anche la coppia di ammortizzatori posteriori. I cerchi da 19 pollici provengono da un vecchio Sportster e montano pneumatici specifici della Mitas. Poiché lo Sportster è destinato prettamente alla pista, l'impianto elettrico è stato semplificato al massimo.

La verniciatura è stata ispirata alla zebra. Granddad's è il classico Sportster selvaggio selvaggio costruito in puro stile americano, con un tocco “hippy” dato dalla verniciatura.  

venerdì 18 maggio 2018

Da dieci anni al completo!!!!

sportster models 2009

sportster models 2009

Nel 2009 la gamma Sportster è in grado di soddisfare le esigenze di gran parte dei bikers grazie anche all'arrivo della nuova 883 Iron.


Look minimalista e fascino dark, la nuova moto della famiglia Sportster ammalia per l'aspetto senza fronzoli. Nel catalogo vi sono nove modelli: cinque per la cilindrata 883 ed altrettanti per la 1200. Tutti ad iniezione elettronica, con prezzi che partono dai poco più di 8000 Euro della versione XL 883 Standard, per arrivare ai quasi 12.000 della XR 1200, la sportiva. Tutti i modelli 883 possono essere scelti nella classica colorazione nera oppure perlata, con una differenza di prezzo, salvo la nuova Iron 883.

Iron 883: uno Sportster reso aggressivo dal look total black, dai cerchi in lega a razze nere e dalla sella monoposto. Di serie i soffietti sulla forcella che tanto colpiscono. Disponibile nei colori nero opaco o argento denim. Prezzo a partire da 8.500 Euro.

XL 883 R: indicata per chi vuole uno Sportster più performante a livello dinamico. Ha grafiche racing, doppio freno a disco anteriore, sella biposto, cerchi in lega, motore nero, altezza sella 714mm. Prezzo a partire da 8.800 Euro.

XL 883 C: stile custom. Abbondanza di cromature, comandi avanzati, sella biposto, cerchio posteriore lenticolare da 16 pollici, anteriore a raggi da 21 pollici, serbatoio carburante da 17 litri, seduta ribassata (altezza sella 673mm). Prezzo a partire da 9.300 Euro.

XL 883 L: la lettera “L” sta per low. Altezza sella 641mm, ottenuta attraverso sospensioni più basse. Per il resto le caratteristiche sono immutate rispetto alla versione standard. Prezzo a partire da 8.100 Euro.

XL 1200 C: motore completamente cromato con alettature nere dei cilindri. Per il resto le caratteristiche sono quelle della versione di minnor cilindrata. Prezzo a partire da 11.300 Euro.

XL 1200 L: anche tra gli Sportster 1200 è presente una versione low che, rispetto alla 883 L, ha sella biposto, serbatoio carburante da 17 litri, motore cromato e manubrio a corna di bue. Anche in questo caso è stato possibile abbassare la moto lavorando sulla lunghezza delle sospensioni. Prezzo a partire da 10.300 Euro.

XL 1200 N: la famosa Nightster, progenitrice della 883 Iron, ha assetto ribassato, numerose parti anche del motore verniciate di colore opaco, soffietti sulla forcella, generale aspetto basico. Altezza sella 676mm. Prezzo a partire da 10.300 Euro.

XR 1200: è la moto sportiva marchiata Harley-Davidson. Si tratta di uno Sportster reso più performante grazie ad un motore più potente, sospensioni e sportive e cerchi di differente diametro da 18 pollici all'anteriore e 17 al posteriore. Inusuale per una Harley è la carrozzeria in materiale plastico. Prezzo a partire da 11.500 Euro.


XL 883: è la versione standard, venduta con ruote a raggi e sella singola, nonché quella di accesso al mondo Harley-Davidson. Altezza sella 693mm. Molte parti del motore sono lucidate. Prezzo a partire da 8.100 Euro. 

martedì 15 maggio 2018

Sporton!!!!!

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer

sporton sportster ironhead 1000 cafe racer


Motore Sportster Ironhead 1000 in un telaio Norton Featherbed Whiteline.


Continua il viaggio alla scoperta degli Sportster cafe racer old style, con questa moto realizzata in Malaysia. Rispetto ad altre precedenti elaborazioni a tema presentate tempo addietro, il lavoro effettuato è stato ancor più complesso e certosino, dal momento che ha riguardato non solo l'aspetto estetico e la ciclistica, ma anche il motore. 

Difatti il vecchio Ironhead 1000 del 1969 è stato elaborato e portato a circa 1400 cc,  con pistoni ad alta compressione, valvole maggiorate, bielle in titanio, alberi a cammes Andrews che aumentano l'alzata delle valvole, carburatore Weber 40 a doppio corpo, magnete Joe Hunt e scarico due-in-uno Dunstall

Ovviamente la maggior potenza, unita al diametro maggiore dei pistoni, ha comportato obbligatoriamente l'adozione di un radiatore dell'olio supplementare Lockhart. Tramite la creazione di nuove piastre, il motore è stato spostato centralmente di 19mm per avere una maggiore guidabilità. 

Nel progettare la Sporton nulla è stato lasciato al caso, tanto è vero che sono stati utilizzati freni a tamburo Borrani, semi-manubri Tommaselli, serbatoio del carburante in alluminio Norton Manx da 19 litri e serbatoio dell'olio artigianale. La forcella è una Roadholder con molle a vista, mentre gli ammortizzatori sono Marzocchi.  Quasi tutti i componenti sono in alluminio e provengono da altre moto, come la semi-carenatura, che è di una vecchia Triumph. 

Sebbene sia stato utilizzato un motore Sportster Ironhead, il peso della moto è stato contenuto in 180 kg (!!!!!). Un ottimo risultato considerando l'ampio utilizzo di alluminio (non vi sono parti in plastica).