Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

giovedì 8 luglio 2021

Sportster: consigli per un buon acquisto dell'usato!!!!

883 iron 2020 orange

forty eight 2020

Lo Sportster è uscito di produzione (almeno in Europa) e non sapete come districarvi per acquistarne un modello ?????? Provate a leggere dopo e vediamo se avrete le idee più chiare.


Tempo addietro all'interno di questo blog avevo elencato una serie di pregi e difetti da studiare prima dell'eventuale acquisto di uno Sportster. Ora aggiungo qualche consiglio pratico, dando per scontato che siate decisi nell'acquisto.

-MODELLI: tra le versioni di ultima generazione, cioè di quelle ad iniezione dal 2016 fino ad ora, dotate di ABS ed ammortizzatori performanti, consiglio di comprare un 883 Iron oppure un Forty-Eight. Sono i modelli che vanno per la maggiore ed anche quelli un poco più costosi degli altri ma, al momento, più facili da rivendere qualora non siate assolutamente sicuri dell'acquisto.
Se invece volete uno Sportster a carburatore non fate compromessi e cercate un modello costruito fino al 2004. Hanno tante vibrazioni che si manifestano moltissimo dopo i 100 km/h, ma sono anche quelli più rozzi e con una migliore semplicità costruttiva ed accessibilità meccanica (oltre a pesare circa 40 kg in meno).

-VENDITORE: il consiglio è rivolgervi a dealer ufficiali Harley-Davidson. Pagherete la moto un poco di più, ma beneficerete della garanzia ufficiale del concessionario. Ben vengano anche i concessionari di altre marche qualora vi vendano una moto loro e non conto terzi. Valutate l'acquisto da un privato se vi può dimostrare la regolarità della manutenzione. Stesso discorso per i negozi di vendita di moto usate dai quali dovete pretendere, oltre la garanzia, anche la documentazione dei tagliandi svolti. 

-SPECIAL: se il Codice della Strada non è un problema per voi scegliete la special che volete, altrimenti fate attenzione agli Sportster troppo rimaneggiati, specialmente se hanno il telaio segato (o un telaio non originale non indicato sul libretto), poiché potrebbero sorgere problemi legali in caso di incidente o in sede di revisione. Il consiglio è acquistare una moto di serie o con pochi accessori, che possa essere riportata allo stato originale senza troppa fatica. 

-CHILOMETRAGGIO:  il motore dello Sportster è robustissimo, a patto che abbia fatto la manutenzione prevista ad intervalli regolari, così come previsto dalla casa. Grazie alla sua estrema semplicità costruttiva, i tagliandi non richiedono grandi interventi che si sostanziano quasi sempre nel cambio dell'olio motore e della trasmissione, filtro olio, candele, lavaggio e/o sostituzione del filtro dell'aria. Le valvole non vanno registrate poiché la distribuzione è ad aste e bilancieri e la cinghia finale di trasmissione, esente da manutenzione, va sostituita dopo moltissimi chilometri. Se non vi dicono nulla in merito, capire se una moto  In America si vendono Sportster usati con moltissimi chilometri, senza alcun problema. Qui da noi, al contrario, c'è molta diffidenza, ma spesso è immotivata.

-PREZZO: anche se la moto ha moltissimi chilometri, a meno di 4500 Euro difficilmente si trova qualcosa (se la moto è in ordine ovviamente....). Mediamente con 6500/7000 Euro si compra un modello in buone condizioni e senza troppi chilometri.

-CILINDRATA: 883 o 1200 ???? Fermo restando il discorso sui due modelli più venduti, sappiate che l'aumento di cilindrata si ottiene attraverso un maggiore alesaggio e, quindi, pistoni di maggior diametro.  Per il resto il motore è uguale. Il 1200, ovviamente, garantisce più potenza e coppia, ma costa anche un  poco di più.



mercoledì 30 giugno 2021

1972 XR 750 TT

xr 750 tt 1972

xr 750 tt 1972

xr 750 tt 1972

xr 750 tt 1972


Il valore dello usato Sportster, specialmente ora, è molto elevato. Forse pure troppo. In parte giustificato dalla legge della domanda (molta richiesta) e dell'offerta (è uscito di produzione in Europa alla fine del 2020), in parte da quanto si verifica nel caso beni iconici (in questo caso parlo di beni e non di moto), i cui prezzi subiscono un'impennata immediatamente dopo la loro cessata produzione, salvo poi calare ed assestarsi nel lungo periodo. 

Difatti, comprare uno Sportster usato in questo periodo storico non conviene affatto e bisogna aspettare.

Diverso è il caso dei modelli da corsa che hanno fatto la storia della Harley-Davidson. Il prezzo rimane quasi immutato nel tempo ed assai elevato, perchè si tratta di moto prodotte in un numero limitato di esemplari. Anzi: potrebbero rappresentare un buon investimento a livello economico. 

La richiesta per questa XR 750 TT del 1972 (TT è la versione per le gare su asfalto della celebre XR 750) è di quasi cinquantamila Dollari, non pochi in senso assoluto, ma bisogna sempre rapportare il prezzo richiesto ai pochi esemplari prodotti per questa versione XR750 ed al fatto che, stando quantomeno alle specifiche dell'annuncio, si tratta di una moto completamente restaurata senza alterarne l'originalità, a corredo della quale viene fornita tutta la documentazione storica. 

Siete pronti ad investire ????? 

mercoledì 23 giugno 2021

Desert Wolf!

desert wolf sportster 1200 el solitario




"Il lupo del deserto" è apparso qualche tempo addietro, ma merita assolutamente di essere riproposto in questa torrida estate, dove qualche escursione sulla sabbia potrebbe rappresentare un modo per affrancarsi anche dalle ristrettezze della pandemia. Contrariamente a molte elaborazioni di Sportster “da sabbia”, questa volta è stato scelto un modello post-2003 (con il telaio allargato nella parte centrale e posteriore ed il motore montato su supporti elastici che aumentano il peso globale della moto di quasi 50 kg), più precisamente un 1200 Roadster che è stato elaborato pesantemente in vista di una traversata nel deserto, privilegiando quindi l’aspetto funzionale rispetto a quello estetico. Non che sia una moto brutta. Anzi e molto bella, ma esce fuori dai canoni tradizionali a cui si è abituati. 

Per riuscire a compiere una vera e propria spedizione in Marocco per quasi 3000 km nel deserto (ne sono stati preparati diversi esemplari), David Borras alias El Solitario, ha dovuto elaborare lo Sportster secondo precisi criteri (la verniciatura non è tra questi….).

Prima di tutto bisognava aumentare la luce da terra. Forcella ed ammortizzatori forniti da Ohlins sono stati fondamentali per questo scopo. La moto doveva avere poi un comportamento “neutro” sulla sabbia. Si è ricorso all’utilizzo di una coppia di cerchi Kineo da 19 pollici con pneumatici Dunlop da flat-track. Per evitare problemi al motore e rotture varie, era indispensabile anche pensare ad uno scarico dalle forme differenti. L’italiana SC Project ha studiato appositamente uno scarico alto due-in-uno con terminale a cono, dotato di retina finale. 

Non meno importante è stata la scelta dell’impianto di illuminazione (doppio faro della PIAA) e set di bagagli (con il portapacchi per il parafango) fornito dalla Kriega. E la sella di pelliccia nera ????? Una splendida trovata in puro stile El Solitario!!!!!! 


 

venerdì 18 giugno 2021

Excelsior XB

buell xb tribute excelsior henderson



buell xb tribute excelsior henderson


Excelsior Henderson è tra i marchi di moto che più richiamano al passato ed in particolare agli anni venti. Nel variegato mondo custom vi sono intrecci vari. 

Elaborazioni di marchi blasonati che ripropongono modelli più o meno famosi, case motociclistiche ritornate improvvisamente in vita. Una Buell XB12 del 2006 che richiama il famoso marchio americano è però qualcosa di molto raro, se non unico!!!! 

Il concetto che viene sviluppato è relativamente semplice. Si lavora il minimo indispensabile sulle scarse sovrastrutture (serbatoio del carburante e dell'olio sono contenuti nel telaio e nel forcellone), sostituendole con alcune appositamente costruite, montando una sella singola in pelle su un telaietto con corto parafango posteriore. 

Aspetto fondamentale da curare e la verniciatura. Scelta la tinta bianca con elementi rossi che viene data su tutto il telaio. Per il resto, salvo un terminale Vance & Hines, la moto rimane di serie, ma l'effetto scenico è garantito.

mercoledì 9 giugno 2021

CARLO TALAMO - Per come l'ho conosciuto io in dieci anni!!!!


Alla fine mi è sembrato doveroso (anche se ci ho pensato molto a lungo) fare questo video e raccontare quanto ho vissuto nei dieci anni in cui ho conosciuto Carlo Talamo e molte persone legate a lui. Dieci anni fantastici in cui c'era la costante sensazione di far parte di qualcosa di unico ed irripetibile. Carlo non era un tipo facile e non eravamo amici, ma gli volevo bene e lo ammiravo. Lo aveva capito e penso che nutrisse anche lui affetto nei miei confronti. Sono quasi venti anni che è scomparso eppure il suo ricordo è più vivo che mai, così come il suo modo di elaborare le moto e concepire le concessionarie ed il rapporto con i clienti (spesso amici). Sarebbe interessante ascoltare altre testimonianze! 

P.S. il video forse non si vede in modalità telefonino.

giovedì 3 giugno 2021

Little HD

sportster chopper freeway magazine 1996




Quando, negli anni novanta, la presenza HD in Italia iniziò a farsi sempre più importante, grazie a Carlo Talamo ed alla sua Numero Uno, immediatamente emerse una netta distinzione tra chi aveva il "1340" e chi aveva lo Sportster. Il primo era, per la maggior parte dei casi, l'harleysta "figo", mentre lo Sportster veniva considerata la moto di passaggio verso la cilindrata maggiore. 

Il mondo delle corse statunitensi con gli Sportster era pressochè sconosciuto in Italia e poco nel resto dell'Europa. Le preparazioni che utilizzavano come base gli "small block" non erano moltissime. 

Accanto alle rivisitazioni in chiave sportiva, con ciclistiche prelevate da moderne "jap" iniziarono a diffondersi chopper su base Sportster con telai cambiati. Questo Sportster 883 del 1988 segue la tendenza dell'epoca: telaio rigido (Pauchgo) con largo cerchio posteriore da 16 pollici ed anteriore da 19, manubrio basso, abbondanza di cromature, motore elaborato ricorrendo all'aumento di cilindrata tramite pistoni maggiorati Wiseco, montati dopo aver alesato i cilindri, carburatore S&S, scarichi liberi.    

giovedì 27 maggio 2021

Old Sport

sportster xlch arlen ness

sportster xlch arlen ness

sportster xlch arlen ness

sportster xlch arlen ness

Il compianto Arlen Ness, vero e proprio "guru" della customizzazione ed inventore dello stile "low", per le sue creature, amava utilizzare grossi motori HD ai quali molto spesso aumentava a dismisura centimetri cubici e cavalli. Raramente si cimentava in realizzazioni su base Sportster.

La moto di questo servizio è del lontano 1996 ed ha come base un XLCH 900 degli anni sessanta.

Non molte erano le riviste negli anni novanta che si occupavano di customizzazione e le moto di Arlen Ness colpivano sempre nel segno, seppur esageratamente sontuose. Moto difficili da comprendere nella vecchia Europa ma assolutamente in linea con gli standard statunitensi.

Con queste premesse, si capisce anche il maggior interesse suscitato da quelle realizzazioni su base Sportster. 

"Old Sport" non tradisce le premesse, presentandosi come una moto in chiaro stile Arlen Ness, riconoscibile ovunque e della quale (come in tutte le sue creazioni) si puo apprezzare la cura maniacale dei dettagli e la pregevole lavorazione delle parti in alluminio billet, marchio di fabbrica Arlen Ness.