Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

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mercoledì 28 febbraio 2024

2017 - Sportster Forty-Eight - km 7100




Forty-Eight ed Iron sono sinonimi in assoluto di Harley-Davidson. I modelli più rappresentativi in assoluto, negli ultimi anni, della gamma Sportster, conosciuti anche dai non appassionati del marchio di Milwaukee.

Le loro vendite sono state sempre altissime (al pari di tutta la gamma Sportster!).

La prima versione del Forty-Eight, con i cerchi a raggi, comparve sui mercati mondiali nel 2011. Grazie allo stile bobber (molto in voga), alla ridotta altezza della sella (66 cm), al panciuto gommone anteriore montato su un cerchio da 16 pollici, alle pedane avanzate, al serbatoio tipo "peanut" da 8,5 litri che ne decretava un palese ritorno al passato, ed all'aspetto minimalista, incontrò immediatamente i favori del pubblico. Il baricentro oltremodo basso ne aumentava oltremodo la facilità di guida. Nel tempo comparvero i cerchi in lega e differenti grafiche (bellissime le ultime AMF) e finiture.

Una moto che rappresenta un sicuro investimento.

Questo esemplare, praticamente pari al nuovo e con qualche accessorio, è in vendita dagli amici di  Harley-Davidson Store Roma ed è garantito un anno.

Prezzo importante ma adeguato alla moto: 13.000 Euro tondi tondi!

https://www.subito.it/moto-e-scooter/harley-davidson-sportster-1200-2017-roma-533352356.htm 


mercoledì 8 novembre 2023

"UNA SCELTA INFINITA COME LA NOSTRA PASSIONE"


Se è vero che Harley-Davidson Route 76 Jesi è una concessionaria relativamente giovane (ha passato da poco i dieci anni di avventura), è altrettanto vero che fin dall'inizio ha rappresentato un punto di riferimento per molti harleysti, non solo marchigiani. 

Capacità aggregativa, location "giusta" (il dealer è situato in una zona industriale con ampi spazi) ed assistenza tecnica di prim'ordine, rappresentano il fiore all'occhiello di questa realtà.

Fin dagli inizi è apparsa a tutti chiara non solo la competenza del dealer, ma anche la passione che si celava dietro il duro lavoro.

Passione incorniciata in questa pubblicità del 2012 molto semplice ma di buon effetto, dove al centro della scena ci sono soprattutto gli Sportster.

mercoledì 7 settembre 2022

Rebel!!!!! 2015 - Forty-Eight scrambler






Quale è lo Sportster perfetto per un ribelle ?????

La risposta è quanto mai scontata da una decina di anni a questa parte: il Forty-Eight!!!!! Il bobber per eccellenza tira fuori l’anima selvaggia di molti, con le ruote panciute da 16 pollici, la ridotta altezza da sella, il piccolo serbatoio del carburante di tipo “peanut” da 8,5 litri.

Se poi viene in mente di scramblerizzare il Forty-Eight, si può rendere la moto ancora più selvaggia. 

In passato ne abbiamo proposti diversi, molto ben costruiti e soprattutto rifiniti.

Su questo Forty-Eight gli interventi non sono stati tantissimi ma finalizzati ad avere una moto per un utilizzo a trecentosessanta gradi.

I cerchi originali sono stati sostituiti con altri da 17 pollici sui quali vengono montati pneumatici Continental TKC 130/80/17  (anteriore) al posto dell’originale 130/90/16 ed un posteriore con misure 170/60/17 (invece di 150/80/16).

La forcella originale è stata rivisitata internamente con l’aggiunta di molle progressive e regolatori di carico forniti da Burly Brand, mentre posteriormente sono stati montati ammortizzatori Hagon.

I coperchi motore sono EMD e, per proteggere la moto dalla corrosione della sabbia, sono stati verniciati a polvere come gran parte del motore stesso.

Trasmissione a catena, centralina HD Stage 1 con filtro dell'aria TC Brothers e scarico due-in-uno Bassani dotato di silenziatore Cone Engineering completano l'opera.

Dimenticavo......le grafiche AMF calzano a pennello su questo Forty-Eight!

domenica 20 febbraio 2022

Sportster 2012


Questa pubblicità del 2012 è un passo in avanti rispetto ad altre. A livello grafico non cambia praticamente nulla ma, forse per la prima volta, vengono messi in risalto i modelli di punta della gamma 1200: il Forty-Eight ed il Seventy-Two. Da quando è stato introdotto, nel 2009, lo Sportster 883 Iron ha da subito fatto registrare un numero di vendite impressionante, brillando di luce propria. 

Gli altri modelli della gamma Sportster ottengono buoni risultati di vendita, ma è il Forty-Eight ad entrare nel cuore degli appassionati, affiancato proprio nel 2012 dal Seventy-Two, destinato ad ottenere lo stesso successo (poi, purtroppo ciò non avverrà....).

Si punta su quindi su Forty-Eight e Seventy-Two considerando anche la loro attitudine alla customizzazione. Il messaggio di per se è coraggioso ma graficamente piatto e, da questo punto di vista, non aggiunge nulla di nuovo.

martedì 28 dicembre 2021

Kinetic Motorcycles



Scorgendo tra i produttori meno noti di parti aftermarket per Sportster (e non solo) ho notato questa azienda statunitense con diversi accessori in catalogo. In particolare mi sono soffermato sugli scarichi che sembrano particolarmente adatti a quanti vogliono una moto “ignorante”. Sono tutti saldati a mano ed hanno una forma inusuale. Il prezzo si aggira intorno ai 900 dollari, ma  bisogna mettere in conto anche la spesa per la centralina, dal momento che si tratta di scarichi completi. Altro prodotto molto interessante è la tabella con il doppio faro anteriore. Per saperne di più non vi resta che cliccare qui!!!!!

mercoledì 13 ottobre 2021

Di corsa!!!!!!! Rush - Forty-Eight






Il piatto forte dei ragazzi di Speed and Custom sono i tracker su base Sportster: moto estreme che infiammano gli animi. La ricetta più o meno è sempre la stessa, ma i ragazzacci inglesi ogni volta riescono a trovare la chiave del successo affinando un progetto di base estremamente valido ed intrigante. Questa volta la moto è un tributo al film che ha portato sul grande schermo la figura del pilota di Formula Uno James Hunt, facendone conoscere tutti gli aspetti. 

La base, ovviamente, è un Forty-Eight elaborato a dovere. Ogni dettaglio è stato studiato nei minimi termini, riportando subito la mente agli anni d'oro (....anche per chi non li ha mai vissuti) della Formula Uno. In primis sono stati montati pneumatici dal grande tassello Michelin Anakee (anche se sopra vi è stata  impressa la scritta Good Year), ma è solo l'inizio del lavoro, anche se una delle parti più importanti insieme alle sovrastrutture. Non solo è stata studiata minuziosamente la grafica, ma anche forma e materiali scelti per codone/sella, serbatoio, tabelle porta numero, paramotore e faro (che è stato sostituito con uno dalla forma rettangolare e spostato nell'insolita posizione appena sopra la piastra anti-svirgolo della forcella).

Il serbatoio del carburante è da 12,5 litri (quello originale il classico "peanut" da 8,5 litri) ma sopra vi è stata saldata un'altra parte che contiene la strumentazione ed il tappo del rifornimento. Il codone è un altro pezzo pregiato, non solo per la forma che richiama la parte posteriore della McLaren di James Hunt, ma anche grazie  all'utilizzo dell'alcantara sul sellino con le cuciture a vista. A corredo le bellissime tabelle porta numero, specialmente quella montata al posto del faro anteriore che segue il profilo della forcella.

Ciclistica e motore hanno visto interventi minimi ma fondamentali per migliorare la guida del Forty-Eight ed il suo spirito selvaggio, ora molto racing. La forcella originale è stata dotata di molle progressive, mentre posteriormente sono stati montati un paio di ammortizzatori Ohlins con serbatoio separato. Uno scarico due-in-uno della HP Corse, abbinato al montaggio di un cornetto di aspirazione (realizzato in casa) al posto del filtro dell'aria originale, interventi che hanno comportato una nuova mappatura della centralina (purtroppo non si conosce il guadagno in termini di potenza e coppia massima), rappresenta l'elaborazione base per il motore.

I bollenti spiriti sono tenuti a bada sia da una corona con catena al posto della cinghia originale, sia da un paio di dischi freno di maggior diametro che lavorano abbinati alle pinze originali. A completamento una generale opera di alleggerimento di tutta la moto.

Vedendo questo Forty-Eight viene voglia di entrare immediatamente in pista con qualsiasi mezzo......

giovedì 20 maggio 2021

Street 48


forty eight street tracker

forty eight street tracker


Ci avevate mai pensato ?????

Il secondo Forty-Eight proposto a distanza di poco tempo dall’altra elaborazione in chiave cafe racer  che si discosta non poco da quella che è (o dovrebbe essere…..) unicamente la sua anima bobber (si tratta sempre di uno Sportster…..).

In questa occasione è il tassello a dominare ed il lavoro non è così complicato quanto possa, in realtà, sembrare.

Si inizia da un paio di pneumatici adatti rappresentati, in questo caso, dai Pirelli MT60. Trovati i pneumatici, si deve intervenire principalmente su sovrastrutture e ciclistica. Le sospensioni sono rimaste di serie salvo le molle della forcella, mentre al posto del serbatoio e della sella originali si è montato un codone e sella (ricamata) Saddlemen, abbinati ad un serbatoio FXD degli anni settanta con grafiche AMF, ben modificato lateralmente per ospitare la pompa del carburante. L’opera è completata da un paio di scarichi sovrapposti S&S abbinati ad una centralina aggiuntiva Thunder Max ed una serie di componenti forniti da RSD come pedane arretrate, carter motore, manubrio e filtro dell’aria. Eliminato il parafango anteriore e semplificato l’impianto elettrico. 

Avete pronti i vostri Forty-Eight ?????


mercoledì 12 maggio 2021

XLCR 48

sportster forty eight cafe racer




sportster forty eight cafe racer

Il “cafe racer” più famoso ispira il proprietario di questo Forty-Eight del 2016, che abbandona la sua tranquilla anima bobber per votarsi a quella più selvaggia delle.


Se pensiamo a quando fu prodotto l’XLCR 1000 ed al “flop” a livello commerciale che ne seguì (tra il 1977 ed il 1977 ne verranno vendute poco più di 3100 e molte resteranno nei concessionari per diversi anni a seguire….), viene da sorridere non poco ora che il valore dell’usato ha raggiunto prezzi stellari (quotazioni dai 14 mila ai 19 mila Euro) e lo stile XLCR ha fornito un ulteriore spunto nell’elaborazione delle moto. 

E’ ancor più incredibile se pensiamo la tranquilla anima bobber di un Forty-Eight venga incattivita da una preparazione a tema. Si tratta solo di modifiche estetiche, dal momento che ciclistica e motore (salvo differenti scarichi e filtro dell’aria aperto) sono praticamente di serie. Chi l’ha realizzata, infatti, voleva volgere lo sguardo XLCR 1000 e non ha esitato a costruire in proprio tutte le parti. Troviamo infatti un bellissimo serbatoio in alluminio abbinato a codino e carena in vetroresina. La forma del serbatoio ed i semi-manubri fanno assomigliare il Forty-Eight più ad una cafe racer in stile britannico. Lesa maestà ????

venerdì 15 maggio 2020

Trova il tuo Sportster!!!!!! - Gamma Sportster 2020



Osserva attentamente la gamma 2020. Poi leggi qui e comprati la moto!!!!

883 IRON: è lo Sportster più venduto. Forte del suo look "total black" e  di una serie di particolari molto apprezzati. Se vuoi una Harley da personalizzare a piacimento è la moto che fa per te! Se poi ti stufi la rivendi subito. Prezzo 10.900 Euro



883 SUPERLOW: strizza l'occhio al pubblico femminile grazie alla sua ridotta altezza da terra (705 mm) che la rendono molto maneggevole, complici anche i cerchi da 17 pollici al posteriore e 18 all'anteriore. Le cromature del carter motore e dei coperchi delle testate, perfettamente integrate con la satinatura dei cilindri, sono un must per te. Lo Sportster deve essere elegante. La rivendibilità non è tra le migliori. Prezzo 10.800 Euro.



SUPERLOW 1200T: è ancora più rifinito della versione con motore 883. Non costa poco ma è votato al turismo grazie alla coppia di borse semi-rigide a sgancio rapido ed ampio parabrezza. Sei disposto a spendere 13.100 Euro per viaggiare nel massimo relax godendoti una grande maneggevolezza ???? Sappi che è il modello Sportster meno vendibile se decidi poi di cambiarlo. 






1200 IRON: il motore 1200 offre più brio rispetto alla versione 883 grazie ad un alesaggio maggiorato. Le grafiche del serbatoio anni settanta sono ispirate al periodo "AMF". 
Se ami la personalizzazione a trecentosessanta gradi e non hai problemi a spendere quasi mille euro in più rispetto alla 883, potrebbe essere la TUA moto. E' la più economica tra gli Sportster con cilindrata 1200. Un ottimo investimento. Prezzo 11.500 Euro.



Forty-Eight 1200: su questo modello si è scritto tanto e si continuerà a scrivere parecchio. E' semplicemente il modello Sportster forse più riuscito degli ultimi anni ed immediatamente rivendibile se lo si vuole cambiare. Le ruote da 16 pollici, le gomme panciute, i comandi avanzati ed il piccolo serbatoio da quasi otto litri garantiscono un look "bobberistico". Non costa poco, 12.700 Euro, ma sarai ampiamente ripagato anche dagli sguardi che ti arriveranno al bar. La versione "special" differisce per le grafiche  "AMF" e pochissimi, altri, dettagli. Stessa possibilità di rivenderla.



1200 CUSTOM:  differisce molto poco dal Forty-Eight. Anzi, praticamente è la stessa moto con qualche dettaglio che la rende più turistica e dall'aspetto "civile" come il grosso serbatoio, la sella biposto, il manubrio dritto, i comandi centrali ed i cerchi a raggi. Oltre ad una maggiore altezza da terra. Sembra quasi passare inosservata al grande pubblico anche se ha un suo "perchè". Ci puoi anche viaggiare. Costa praticamente quanto il Forty-Eight: 12.800 Euro. 




ROADSTER 1200: se hai il prurito nelle mani non esitare e compra subito questo Sportster dall'indole corsaiola. Il motore è quello standard, ma cambia la ciclistica rispetto agli altri modelli, anche se non vi sono stravolgimenti. Eppure la Roadster invita a fare il teppista, ingarellandosi con moto ben più potenti e guidabili. Costa molto, 13.200 Euro, ma ad oggi l'unica alternativa  in casa Harley-Davidson è lo Street Rod 750.   


mercoledì 18 marzo 2020

HD Bologna







Ha riscosso successo alle Battle of The Kings immortalando le sue special in bei messaggi. 


Non conosco personalmente il dealer di Bologna, ma ho visto qualche sua moto e non mi è dispiaciuta affatto. Ho raccolto qualche pubblicità anche delle moto che hanno avuto un notevole riscontro tra il pubblico degli appassionati, ma quella che mi è piaciuta di più è forse la più semplice. Quella forse diretta ai giovani d'oggi: “C'è chi spende soldi ogni mese per guardare il mondo da un piccolo schermo”.  Alla frase segue l'interrogativo se sia davvero bello. 
La pubblicità del 2016 si inserisce in un contesto di vita che ha visto un netto calo delle vendite di motociclette ed un appiattimento dei rapporti umani. Mi piace perchè incita a riscoprire valori e sensazioni tramite uno strumento: la motocicletta. Che nello specifico è un Forty-Eight.  

giovedì 26 settembre 2019

Misumi Engineering

forty eight misumi engineering

forty eight misumi engineering

forty eight misumi engineering


Parti speciali direttamente dal Giappone.


Dopo aver visto delle pedane arretrate ottimamente realizzate, siamo andati a curiosare su questo sito nipponico, trovando molte parti interessanti. Si tratta per lo più di lavorazioni di alluminio, ma vi è un catalogo da vedere che comprende anche parti prodotte in Italia. 
Il sito è in Giapponese e non semplice risulta la navigazione, ma forse vale la pena darci un'occhiata.
Sul Forty-Eight della foto si possono notare i bellissimi cerchi in alluminio billet.
Non vi resta che consultare il sito: www.misumi-eg.com 

giovedì 12 settembre 2019

S.Eustachio!!!




Il flash di una domenica può generare molta curiosità......


Domenica stavo tornando verso casa dopo un bel giro con il mio Sporty quando vedo in lontananza una figura a me familiare un Forty-Eight ritoccato. Nell'avvicinarmi scopro un bellissimo serbatoio maggiorato con vernice bicolore (anzi tricolore, considerando il bianco al centro) invecchiata e qualche altro dettaglio come lo scarico due in uno ed il filtro dell'aria aperto. Poca cosa se si pensa a molte moto elaborate che si vedono in giro, ma quanto basta per incuriosirmi. Riesco a scambiare qualche parola con il rider, che la sera mi manda le foto.
Ottima scelta dei pochi interventi!!!! 


venerdì 8 febbraio 2019

The Mustard

the mustard forty eight by shaw hd

the mustard forty eight by shaw hd

the mustard forty eight by shaw hd

the mustard forty eight by shaw hd


Un Forty-Eight ispirato alle linee della Porsche.


Shaw HD è sinonimo di “special”. Moto che spesso rompono gli schemi con tendenze e mode, specialmente quando si parla di Sportster, il vero cavallo di battaglia della “crew” inglese.
Anche questa volta hanno sorpreso con questo Sportster curato nei minimi particolari e dalla verniciatura con un'insolita tonalità di giallo.

L'impresa vera e propria ha riguardato il conferire un marcato aspetto “low” ad uno Sportster di per se già molto basso, senza comprometterne la guidabilità, intervenendo in maniera minima sulla forcella e coprendo le molle degli ammortizzatori posteriori con un kit Axle. 

Per riuscire nell'intento è stato creato da zero il codone con sella integrata, perfettamente armonizzato con il doppio scarico dall'andatura del tutto inusuale. Il montaggio di uno spoiler sotto il motore dona un aspetto molto aggressivo alla moto, esaltato dai panciuti pneumatici Firestone e dai cerchi con inserti appositamente dedicati (montati sugli originali). Contribuisce a questo aspetto anche l'assenza del parafango anteriore ed il piccolo cupolino montato.

Il Forty-Eight è stato reso più cattivo non solo costruendo uno scarico artigianale con un terminale per lato, ma c'è stato l'abbinamento con un filtro dell'aria aperto ed una nuova mappatura della centralina.

Se “The Mustard” colpisce per il suo aspetto, qualche dubbio lo pone in ordine al suo possibile utilizzo giornaliero, diversamente dalle altre moto realizzate dall'atelier inglese. Ma è talmente bella e particolare che si tratta di un peccato veniale......

martedì 29 gennaio 2019

Mojo Desert

mojo desert forty eight tracker by hd las palmas

mojo desert forty eight tracker by hd las palmas

mojo desert forty eight tracker by hd las palmas

mojo desert forty eight tracker by hd las palmas


Uno Sportster pensato per affrontare il deserto spagnolo!!!!


Tra le diverse proposte per la Battle Of The Kings sono stato molto sorpreso da questo Forty-Eight realizzato dal dealer di Las Palmas. 

Diversamente da molte altre realizzazioni, dove è stata privilegiata la connotazione sportiva o custom dello Sportster, qui siamo in presenza di una moto costruita per altre finalità. Niente sospensioni allungate ed assetto simile ad una moto da cross ma, al contrario, un mezzo basso. Una sorta di tracker per i terreni sabbiosi.

Gli interventi sono stati veramente pochi. Un paio di ammortizzatori posteriori Screamin'Eagle più bassi, abbinati ad un corto parafango in fibra di vetro, serbatoio da 17 litri in luogo di quello originale (che ne contiene poco più di 8), manubrio con il traversino, pneumatici artigliati, parafango anteriore accorciato e classico intervento sul motore tramite un filtro dell'aria Screamin'Eagle abbinato ad una coppia di scarichi aperti (Cobra). Buona verniciatura e qualche particolare cromato completano l'opera di questo Sportster: un'ottima idea da replicare!!!!