Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.

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mercoledì 22 aprile 2020

Ora legale!!!!

harley davidson xr750 street tracker

harley davidson xr750 street tracker

harley davidson xr750 street tracker

harley davidson xr750 street tracker

Qualcuno è riuscito nell'intento di addomesticare (si fa per dire) una belva come l'XR750 da flat-track....


…..e di farla circolare sulle strade statunitensi, situazione quasi impossibile in Italia (se si vuole essere in regola con le norma del Codice della Strada).
Per legalizzare la moto sono bastati pochi accorgimenti: faro posteriore, targa freno anteriore.
In più la “belva”, rispetto a quando correva sugli ovali in terra battuta, ha avuto qualche accorgimento.

Il motore è rimasto come era in origine, con i due carburatori Mikuni da 38mm ed il doppio scarico Supertrapp sul lato sinistro, ma per adattare la moto all'utilizzo stradale è stata montata una frizione Magura.

Il telaio C&J è stato sottoposto ad una attenta verifica e nuovamente verniciato, la forcella proviene da una Honda CBR600, mentre il singolo ammortizzatore posteriore e della Penske, del quale è stato leggermente aumentato l'interasse per avere maggiore carico sulla parte anteriore e permettere alla moto di curvare più velocemente (si tratta di una moto stradale...).

Parlando del comparto freni, all'anteriore troviamo Brembo (disco da 320mm)  ed al posteriore Grimeca.
I cerchi sono entrambi in alluminio forgiato da 19 pollici della Performance Machine, mentre la carrozzeria è interamente in fibra di carbonio.

Certo che definire  “stradale” una moto simile che sviluppa quasi 100 cv, solo perchè ha targa e faro posteriore mi sembra esagerato..... 


mercoledì 8 aprile 2020

Copia Carbone!!!!






Una perfetta replica della XR750TT del 1972 guidata da Cal Rayborn, costruita utilizzando uno Sportster 1100 del 1987 con il cambio a quattro rapporti.


Questa moto è apparsa su una rivista di moto qualche anno addietro. Se non ricordo male 2004 o 2005. Un lavoro lunghissimo ed una serie infinita di parti speciali. Si va dai cerchi Akront da 18 pollici ai freni a tamburo Grimeca, al serbatoio in vetroresina Norton Manx Replica, al carter della trasmissione primaria lavorato in modo da renderlo uguale a quello originale.

Il motore ha visto il montaggio di una coppia di carburatori Mikuni da 38 con cornetti d'aspirazione che sbucano fuori dalla carena (altro preziosismo) ed una coppia di scarichi liberi che escono sul lato sinistro. Da lodare l'idea di ventole di raffreddamento abilmente nascoste all'interno della carena ed azionate da un interruttore manuale.

Qualcuno riesce a distinguerla dalla versione originale ??????