Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.
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venerdì 15 luglio 2022
SI SENTE LA MANCANZA DELLO SPORTSTER.......
domenica 10 aprile 2022
Sportster Scrambler: occasione persa da Harley-Davidson
Fin dai primi anni duemila, quando erano le cafe-racer ad imporsi sul mercato europeo delle moto e delle special, si iniziò a capire che le moto con i mezzi manubri non sarebbero state il futuro. Quantomeno su larga scala ed in tema di special.
Triumph fu la prima con la Scrambler su base Bonneville nel 2006. Seguirono poche special. Poi Ducati ebbe l'intuizione, rispolverando un marchio di fabbrica che poi divenne un vero e proprio brand.
Nel frattempo erano cambiate le esigenze. La domanda era rivolta alle scrambler: moto vintage, belle da vedere e facili da utilizzare, che permettessero di fare bella figura al bar, che fossero in grado di affrontare anche i contesti urbani sempre più malmessi senza avere guai, che fossero economiche e ci si potesse concedere anche qualche piccolo viaggio, che potessero far immaginare un nuovo modo di vivere la libertà su due ruote, differente dal modello proposto da Easy-Rider.
Seguirono altre case motociclistiche e numerose realizzazioni a tema da parte di preparatori più o meno famosi. Molte costruite spendendo veramente pochissimo, ma dall'indubbio effetto. Recentemente il mercato invaso dai costruttori cinesi con scrambler di piccola cilindrata, alla portata di tutti e dai costi di gestione irrisori.
Ed Harley-Davidson ????? Immobile. Prima ha provato a mettere in produzione la Street 750 poi, quando ha capito che la moto non piaceva, ha pensato bene di non commercializzare più in Europa lo Sportster adducendo problemi di adeguamento del vecchio motore ad aste e bilancieri alle normative in tema di emissioni inquinanti.
Lo ripeterò all'infinito: lo Sportster è una moto totale. Sarebbe bastato molto poco per farne una scrambler oppure una cafe racer di serie. Evidentemente a Milwaukee non hanno mai avuto una strategia di lungo periodo per quanto riguarda le piccole cilindrate, ma lo Sportster è stato qualcosa di diverso. Un brand nel brand non sfruttato a dovere!
domenica 3 aprile 2022
La "scrivania del disagio"
Mi capita spesso di relazionarmi con persone che vivono una forte passione per qualcosa e trovo subito sintonia, perchè vivendo con passione, anche se limitata solo ad una o poche situazioni, cadono le barriere. Diciamo che succede un poco quanto capita ai nostri amici a quattro zampe con i quali, se ci si relaziona nella maniera corretta, cade ogni sub-strato mentale.
La passione può far apparire le persone strane.....
Qui vi presento la scrivania dell'amico Corrado Ottone. Capita che un sabato pomeriggio mi invia una serie di foto e capisco che pure la passione per lo Sportster e per le moto dell'epoca Talamiana può far perdere la testa, trasformandosi in una vera e propria cultura!!!!!!
Onore quindi a gente come Corrado. Onore a chi vive tutta la vita con passione e leggerezza. Onore a chi, grazie ad una passione, è riuscito a trasformare in qualcosa di positivo una situazione negativa.
lunedì 14 febbraio 2022
Abbinamenti sentiti!
martedì 21 dicembre 2021
Lettera a Babbo Natale: Buell S1 o XLCR ma soprattutto......
Caro Babbo Natale, sebbene abbia ormai cinquantuno (!!!!!!) anni e non dovrei, provo a scriverti lo stesso la mia letterina (anche a costo di essere considerato un insolente) perchè in fondo mi sento un ventenne.
Sarò molto stringato in modo che tu la legga, pur decidendo di non esaudirla.
Ovviamente il sogno nel cassetto sarà sempre la mitica Harley-Davidson XLCR 1000, ma visto che costa molti denari mi accontenterei anche di trovare qualche kit da montare in futuro. Sempre parlando di moto, ho avuto da tempo un ritorno di fiamma per le Buell con il telaio a traliccio.
Più di tutti, però, ho un sogno: fammi conoscere i miei due idoli. Parlo di King Carl Fogarty e Super Troy Bayliss. Come hai modo di leggere nel racconto che si apre cliccando su ognuno dei due nomi, sono stati fondamentali nella mia vita perchè da loro ho imparato veramente tanto. Per sono una vera e propria religione!!!! Non chiedo di farmi questo regalo a breve, ma per favore lavoraci in modo che avvenga entro il 2022!!!!
sabato 4 dicembre 2021
Una telefonata nella notte: è Carlo Talamo!
"Ciao Carlo ma allora sei con noi....." rispondo timidamente ".....non te ne sei andato come pensavamo tutti....."
Dall'altra parte del telefono. "No Ascanio. E' solo che avevo bisogno di stare un poco tranquillo ed ho dovuto inscenare la mia morte. La pressione mi stava facendo impazzire e non riuscivo più a gestirla. Ti ripeto: volevo stare solo un poco tranquillo per i fatti miei....." Sono felice come pochi. Carlo mi è mancato per troppo tempo.
Domando: "Ma ti posso continuare a sentire ????"
"Certamente ma ti chiamo io."
Percepisco che è tornato in punta di piedi e vuole ristabilire i contatti con estrema calma ma, soprattutto, con chi vuole lui, senza dover essere il personaggio popolare di un tempo.
"Ci sarai alla Fiera di Verona ???"Chiedo ancora.
"Penso di esserci ma non lo dire."
"Grazie mille della chiamata Carlo! Non hai idea di quanto mi ha fatto piacere!!!! Avverto Farinelli e gli dico di chiamarti...."
"Ascanio lascia stare. Digli che sono tornato ma che mi farò vivo io con lui."
Un insolito raggio di luce capitolino, dopo quasi un mese ininterrotto di nuvole e pioggia, illumina parte della mia camera da letto costringendomi alla sveglia. E' un sabato mattina diverso rispetto agli ultimi. Percepisco immediatamente che la telefonata appena ricevuta da Carlo è solo un sogno, facendo fatica a risvegliarmi. Ma in qualche modo inizio la giornata bene. Ovviamente chiamo immediatamente Farinelli (che era molto legato a Carlo. Forse uno dei pochi in grado di gestirne sul lavoro il forte temperamento) e gli racconto. Lui, come sempre, ascolta e lo sento contento.
A questo sogno possiamo dare diverse interpretazioni. E' strano però che sia arrivato in un momento così particolare anche a livello personale. La pandemia ha creato molto scompiglio facendo perdere l'orientamento a molti. Siamo inoltre nel periodo di avvicinamento al Natale. Il Natale non solo equivale ai sogni, ma è un periodo dove c'è la generale necessità di sognare.
E tanto perchè siamo in tema, dato che ho conosciuto Carlo Talamo non appena comprato il primo Sportster, XLCR 1000 ed XR 1000 rappresentano gli Sportster dei sogni.
sabato 13 novembre 2021
Andate in moto!!!! - Triumph Postatomica di Carlo Talamo 1995
Qualunque essa sia ma andateci. Qui si parla di Sportster, ma la passione della moto è (quasi) a trecentosessanta gradi. Non importa che costi quanto una Pagani Zonta o valga mille euro. Se potete compratevi la moto dei vostri sogni ed infischiatevene di quanto pensa la gente.
Qui vi presento la Triumph Postatomica di Carlo Talamo, una vera provocazione fatta nel lontano 1995.
Se avete voglia dovete però guardare il video in modalità ordinaria e non semplificata con il telefonino.
mercoledì 29 settembre 2021
Bisogna andare avanti: Sportster 1200 S
Forse volevano solo rompere con la tradizione e creare qualcosa che fosse più appetibile ai giorni nostri. Congetture a parte, la storia insegna che tutte le volte in cui HD ha rotto con il passato, lanciando modelli troppo innovativi (vedi XLCR1000 ma anche V-Rod e Street Rod 750), ha fallito. Accadrà lo stesso ora????
Ovviamente è da vedere, ma forse la scelta non è insensata, soprattutto se si studia il contesto in cui nacque lo Sportster. Il 1957 era dominato dalle moto inglesi ed HD cercava una risposta (i vecchi modelli della serie K a valvole laterali nati nel 1952 avevano segnato il passo....). Risposta trovata nello Sportster.
Ecco allora che il neonato 1200 S trova una sua logica nella tecnica al passo con i tempi ed in un motore dotato di molti cavalli. Certo, per molti sarà difficile da digerire questa scelta e, se proprio vogliamo dirla tutta, il nuovo Sportster 1200 S non ha niente in comune con i vecchi Sportster e, men che mai, con il 1200 S con testata a doppia candela.
Provare per credere: basta coprire la scritta HD sul serbatoio e mettere la moto in mezzo ad altre, chiedendo a qualcuno di riconoscerla. Per lo più sarà identificata con qualche "cinesata" che sta invadendo il mercato italiano ed europeo.
Ma forse è solo questione di tempo affinchè il nuovo Sportster (nei vari modelli che usciranno sul mercato) trovi una sua identità. Altro dubbio legittimo riguarda il prezzo del nuovo 1200 S. Fin dagli albori dei tempi lo Sportster ha rappresentato il modello di accesso alla gamma Harley-Davidson, forte di un prezzo nettamente più basso rispetto agli altri modelli. Ora il discorso cambia nettamente ed è lecito aspettarsi un modello di accesso. Nel frattempo i dealer italiani stanno cavalcando l'onda e ben venga!!!! Belle le pubblicità fin qui proposte. Ne aspettiamo altre!!!!!
domenica 5 settembre 2021
Lunga vita ai dealer!!!!!!
giovedì 8 luglio 2021
Sportster: consigli per un buon acquisto dell'usato!!!!
Lo Sportster è uscito di produzione (almeno in Europa) e non sapete come districarvi per acquistarne un modello ?????? Provate a leggere dopo e vediamo se avrete le idee più chiare.
mercoledì 9 giugno 2021
CARLO TALAMO - Per come l'ho conosciuto io in dieci anni!!!!
sabato 10 aprile 2021
Semplicemente Harley-Davidson Sportster
sabato 20 marzo 2021
Freeway Magazine Italia
martedì 22 dicembre 2020
Harley-Davidson Viterbo: viva la Tuscia!!!!!!!
Prima ho espresso il mio disappunto nei confronti di un'officina della Capitale che ha giocato parecchio sporco. Poi ho raccontato di Harley-Davidson Jesi e ringraziato (mai abbastanza....) l'amico Luca Fava (uno dei due proprietari il cui compito è occuparsi della parte tecnica). Ora vi racconterò di Harley-Davidson Viterbo....
venerdì 11 dicembre 2020
"L'Harley secondo me!"
In questi giorni mi capita di imbattermi in un vecchio “speciale” di Freeway Magazine dedicato ad Harley-Davidson aprendolo, nemmeno a farlo a posta, proprio sull'intervista fatta a Carlo Talamo.
La leggo attentamente e rimango ancora una volta a bocca aperta.
Per anni mi hanno affascinato le sue aziende e le sue “special” (sia Harley-Davidson che Triumph) oltre, ovviamente, alle sue pubblicità.
Questa volta rimango colpito da quanto dice a proposito di Harley e Buell. Carlo sapeva ed aveva previsto tutto già con venti anni di anticipo, ma non è stato ascoltato. Certo. Per molti era un personaggio scomodo e la sua prematura scomparsa ha rappresentato un peso in meno, ma volete mettere se solo fosse stato ascoltato ?????? E non è la sua unica intervista.
Questo rafforza in me la convinzione che abbiamo perso un genio. Un visionario che avrebbe potuto dare un'impronta differente a molte aziende in ambito motociclistico (vedasi Moto Guzzi con la quale aveva iniziato a collaborare poco prima del fatidico incidente).
venerdì 18 settembre 2020
Sportster: possibile che non abbiano capito ?????
Dopo molto tempo torno a scrivere all'interno della sezione “Edito” dove spesso dico come la penso su argomenti e situazioni ruotanti attorno allo Sportster. Questa volta, come ben si può immaginare, l'argomento principe è la cessazione della commercializzazione dello Sportster nel 2021. Almeno in Europa.
L'argomento l'ho trattato in maniera approfondita all'interno del sito corsedimoto.com e, ci tengo ulteriormente a precisare, che ancora non vi è stata alcuna comunicazione ufficiale da parte della Harley-Davidson (sarebbe interessante che quantomeno Harley-Davidson Italia si esprimesse in qualche modo sulle voci che girano da tempo....), ma qui mi pongo alcune domande.
Possibile che a Milwaukee non si siano resi conto dell'importanza commerciale e storica dello Sportster ????
Non capiscono che cessare la commercializzazione dello Sportster anche solo in Europa equivale a rompere con la tradizione ????
Hanno capito che Harley-Davidson (forse insieme solo a Moto Guzzi) si regge sulla tradizione ????
Hanno compreso che lo Street Rod non potrà mai sostituire lo Sportster ma solo essere affiancato ad esso ?????
Si sono resi conto che produrre una moto di fascia più bassa dello Street Rod vuol dire prendere il marchio e letteralmente “buttarlo nel cesso” ?????
Lo sanno che non solo gli appassionati, ma la maggior parte delle persone che si avvicinano ad Harley-Davidson vogliono V-Twin ad aste e bilancieri con l'eventuale raffreddamento a liquido nascosto ????
Per la foto di questo “Edito” ho scelto uno Sportster in serie limitata (10 esemplari in tutto), che fece Carlo Talamo attraverso la sua Numero Uno. L'unico in grado di comprendere il valore aggiunto dello Sportster (….e non solo....).