Harley-Davidson Sporster: la storia, le special e la pubblicità. Una sezione dedicata alle Buell motorizzate Harley-Davidson.
Sezioni
domenica 1 dicembre 2019
Street Rod 750: erede dello Sportster ????
venerdì 27 novembre 2020
Flattrack 750 by Harley-Davidson Monza
E' la bellissima “special” realizzata da Harley-Davidson Monza, ma non ha come base uno Sportster......
venerdì 18 settembre 2020
Sportster: possibile che non abbiano capito ?????
Dopo molto tempo torno a scrivere all'interno della sezione “Edito” dove spesso dico come la penso su argomenti e situazioni ruotanti attorno allo Sportster. Questa volta, come ben si può immaginare, l'argomento principe è la cessazione della commercializzazione dello Sportster nel 2021. Almeno in Europa.
L'argomento l'ho trattato in maniera approfondita all'interno del sito corsedimoto.com e, ci tengo ulteriormente a precisare, che ancora non vi è stata alcuna comunicazione ufficiale da parte della Harley-Davidson (sarebbe interessante che quantomeno Harley-Davidson Italia si esprimesse in qualche modo sulle voci che girano da tempo....), ma qui mi pongo alcune domande.
Possibile che a Milwaukee non si siano resi conto dell'importanza commerciale e storica dello Sportster ????
Non capiscono che cessare la commercializzazione dello Sportster anche solo in Europa equivale a rompere con la tradizione ????
Hanno capito che Harley-Davidson (forse insieme solo a Moto Guzzi) si regge sulla tradizione ????
Hanno compreso che lo Street Rod non potrà mai sostituire lo Sportster ma solo essere affiancato ad esso ?????
Si sono resi conto che produrre una moto di fascia più bassa dello Street Rod vuol dire prendere il marchio e letteralmente “buttarlo nel cesso” ?????
Lo sanno che non solo gli appassionati, ma la maggior parte delle persone che si avvicinano ad Harley-Davidson vogliono V-Twin ad aste e bilancieri con l'eventuale raffreddamento a liquido nascosto ????
Per la foto di questo “Edito” ho scelto uno Sportster in serie limitata (10 esemplari in tutto), che fece Carlo Talamo attraverso la sua Numero Uno. L'unico in grado di comprendere il valore aggiunto dello Sportster (….e non solo....).
venerdì 13 aprile 2018
Evel Knievel: l'eco del mito arriva anche in Italia!
Negli anni ottanta, nel nostro paese, il suo nome è associato quasi totalmente ai giocattoli. Poi, nel 2016, in concomitanza con la presentazione del documentario “Being Evel”, in Italia i dealer ufficiali organizzano una serie di eventi.....
mercoledì 6 ottobre 2021
Thorowback Tracer - Sportster Street Tracker by Redmax Speed Shop
Il telaio è stato sottoposto a “molding”, abbinato ad un forcellone costruito a mano facendo ampio ricorso ad elementi saldati al “tig”, abbinato poi ad una forcella prelevata da una Triumph Speed Triple e freni Brembo. I cerchi da 19 pollici con pneumatici Mitas da flat-trak sono stati una scelta obbligata.
Per non comprometterne l’affidabilità, il vecchio motore Sportster Evolution è rimasto di serie, salvo la lucidatura dei condotti delle teste, la sostituzione del carburatore originale con un Mikuni HSR 42 ed un paio di scarichi liberi (privi di qualsiasi silenziatore) che corrono singolarmente paralleli su entrambi i lati della moto. Uno degli altri aspetti da considerare per una street-tracker è il peso che va contenuto il più possibile.
Non è dato sapere a quanto sia arrivata la bilancia, ma sicuramente con l’utilizzo della carrozzeria in materiale composito (che si trova nell’ampio catalogo di parti speciali realizzate direttamente dalla Redmax) e qualche altro dettaglio come il serbatoio dell’olio a botticella e le pedane arretrate in alluminio, si è scesi molto rispetto agli oltre due quintali del modello di serie, considerando che è stato anche semplificato l’impianto elettrico.
mercoledì 29 settembre 2021
Bisogna andare avanti: Sportster 1200 S
Forse volevano solo rompere con la tradizione e creare qualcosa che fosse più appetibile ai giorni nostri. Congetture a parte, la storia insegna che tutte le volte in cui HD ha rotto con il passato, lanciando modelli troppo innovativi (vedi XLCR1000 ma anche V-Rod e Street Rod 750), ha fallito. Accadrà lo stesso ora????
Ovviamente è da vedere, ma forse la scelta non è insensata, soprattutto se si studia il contesto in cui nacque lo Sportster. Il 1957 era dominato dalle moto inglesi ed HD cercava una risposta (i vecchi modelli della serie K a valvole laterali nati nel 1952 avevano segnato il passo....). Risposta trovata nello Sportster.
Ecco allora che il neonato 1200 S trova una sua logica nella tecnica al passo con i tempi ed in un motore dotato di molti cavalli. Certo, per molti sarà difficile da digerire questa scelta e, se proprio vogliamo dirla tutta, il nuovo Sportster 1200 S non ha niente in comune con i vecchi Sportster e, men che mai, con il 1200 S con testata a doppia candela.
Provare per credere: basta coprire la scritta HD sul serbatoio e mettere la moto in mezzo ad altre, chiedendo a qualcuno di riconoscerla. Per lo più sarà identificata con qualche "cinesata" che sta invadendo il mercato italiano ed europeo.
Ma forse è solo questione di tempo affinchè il nuovo Sportster (nei vari modelli che usciranno sul mercato) trovi una sua identità. Altro dubbio legittimo riguarda il prezzo del nuovo 1200 S. Fin dagli albori dei tempi lo Sportster ha rappresentato il modello di accesso alla gamma Harley-Davidson, forte di un prezzo nettamente più basso rispetto agli altri modelli. Ora il discorso cambia nettamente ed è lecito aspettarsi un modello di accesso. Nel frattempo i dealer italiani stanno cavalcando l'onda e ben venga!!!! Belle le pubblicità fin qui proposte. Ne aspettiamo altre!!!!!